domenica 18 gennaio 2015

Affari misteriosi

Non riesco a capire il ragionamento di certi librai antiquari. Oggi che con Internet bastano pochi secondi per avere sotto controllo tutti i prezzi del mondo, come può un libraio pensare di vendere a 250-300 euro il manuale del Santi che tutti gli altri propongono a 80-100 euro?
E quale misterioso impulso può indurre un enigmista a comprare comuni riviste degli anni '70 e '80 a prezzi da... oreficeria?

2 commenti:

  1. Forse sperano che gli acquirenti medi di questi libri non siano avvezzi a Internet...

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  2. Alan probabilmente ha azzeccato la soluzione.

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