mercoledì 30 settembre 2009

L'enigma della Primavera


Questo quadro di Botticelli è universalmente conosciuto come “La Primavera”. Ma la professoressa Mirella Levi D’Ancona, che ha insegnato per 30 anni alla New York University, ritiene che la Primavera non c’entri nulla con l’opera in esame. Infatti il personaggio a sinistra sarebbe Paride, che sta per cogliere il pomo da assegnare alla dea più bella; quelle che di solito si definiscono “le tre Grazie” sarebbero invece Giunone, Venere e Minerva; la vincitrice Venere sarebbe poi raffigurata come maestosa trionfatrice.
C’è dell’enigmistica nell’arte...

1 commento:

  1. Indubbiamente la corretta interpretazione di un'opera d'arte, quella studiata dall'iconologia, o anche la semplice identificazione iconografica del soggetto richiedono meccanismi mentali che si avvicinano molto alla soluzione di un rebus, anche se poi l’immagine va contestualizzata nella simbologia del periodo storico a cui appartiene. Ma, del resto, anche noi ci si accosta in modo diverso a un rebus degli anni ’30 rispetto a uno contemporaneo…
    Un viaggio affascinante in questo mondo è offerto dai volumi di Ernst Gombrich e in particolare in Immagini simboliche (Einaudi) dove, se non ricordo male, viene trattato anche questo dipinto.
    Un altro approccio interessante si ha quando il problema è distinguere l’autentico dal falso. Qui, anche se poi l’ultima parola spetta ai documenti cartacei e ad analisi scientifiche, l’ispezione dell’immagine nasce da considerazioni stilistiche in rapporto con quelle iconografiche. Un bel volume che tratta la materia in tono divulgativo è Dietro l’immagine di Federico Zeri, a suo tempo molto pubblicizzato.

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